"Non ricordo bene quale anno fosse, ma di certo io ero ancora un ragazzino e l'esperienza della "Via Crucis", a quei tempi, per me rappresentava tante cose....forse troppe, di li a poco molte di queste sarebbero cambiate e nulla sarebbe stato piu' lo stesso nella mia vita. Ecco perché' quando ancora oggi ripenso a me che interpreto gesu' lo vivo come un momento particolarmente intimo ed essenziale del mio divenire da adolescente...un uomo, una sorta di metafora, una tappa del mio percorso vissuto in parrocchia...un periodo quello, ricco di tante domande e tantissimi perché, sia intellettuali che spirituali...e in realtà molti dei quali non trovano ancora oggi una risposta."
Non mancate venerdì santo,14 aprile alle ore 21:00 ad Alberobello per la 40º edizione della Passione Vivente.
Ingresso gratuito e senza prenotazione.