"Di tutto ciò che posso ricordare della mia Passione, scelgo di parlare dell'urlo, dell'appello all'amore del Padre. Scelgo "Eloì, Eloì, lama sabactàni", l'attimo in cui il Figlio è più uomo che mai, conscio della sua fragilità, e cerca l'abbraccio, la pietà di Dio Padre... una preghiera umana, infinitamente vera e degna"
Ci vediamo venerdì santo, 14 aprile ore 21:00 ad Alberobello.
Ingresso gratuito e senza prenotazione.