"Nonostante i 19 anni di distanza, non è difficile contattare le emozioni provate in quei giorni. Ricordo il silenzio e la concentrazione per provare ad avvicinarmi con un minimo di dignitosa consapevolezza, ai momenti della vita di Cristo che stavo per rivivere, carichi di mistero, molto lontani dalla nostra logica. Le emozioni sono state tante, ma la più intensa l’ho provata durante la preghiera del Getsemani. Gesù prova, umanamente, paura e prega: “Padre, se vuoi, allontana da me questo calice!”, ma al tempo stesso, misteriosamente, si lascia portare dal Padre… “Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà”. La solitudine di Gesù è stata la mia in quel momento, sentivo di essere in contatto profondo con il mistero della passione. Grazie a chi porta avanti questa possibilità unica di esperienza per la comunità."
Non mancate venerdì santo,14 aprile alle ore 21:00 ad Alberobello per la 40º edizione della Passione Vivente.
Ingresso gratuito e senza prenotazione.